Il Bivio non è altro che quel momento della Vita, quella meta in cui ogni rapporto umano di coppia, indistintamente è destinato a confluire.
Sebbene possa assumere una connotazione pessimistica, questa deduzione ha tutt'altro significato, è solamente pregna di realismo, un realismo positivo però.
Ogni qualvolta intraprendiamo un cosiddetto "viaggio" con una persona, che sia un partner, un collega od un amico, praticamente andiamo a condividere con essa un percorso parallelo di Vita, avente uno o più obiettivi comuni.
Ma quali sono le cause che possono cambiare le sorti di questo viaggio, in modo da condurlo al fatidico Bivio ?
Mille e più motivazioni, oltrettutto nessuna più importante di altre, perchè comunque provocherebbero in fondo lo stesso risultato.
La scomparsa fisica ed improvvisa di uno dei protagonisti per esempio, la scelta consapevole di uno di essi di voler prendere una strada diversa, la differente velocità dell'andatura nel proseguire questo cammino e il non voler raggiungere un compromesso, il trovarsi in diverse fasi importanti della Vita, la fine del sentimento che li ha legati, un litigio, un'incomprensione, etc. etc.
Ma il punto non è soffermarsi sul perchè si arriva a questo predestinato Bivio, tanto è appurato che prima o poi ci si giunge nonostante tutto.
Dobbiamo invece soffermarci sull'atteggiamento più saggio da assumere durante il viaggio, in modo da valorizzarlo e cogliere tutti i suoi insegnamenti.
Ovvero.
Assaporandone ogni singolo attimo, senza quelle paure futili che tanto limitano le nostre azioni, pensando al domani che non è dovuto, donandosi completamente ed immotivatamente senza parsimonia, con estremo entusiasmo, lo stesso che in fondo caratterizza l'inizio di ogni rapporto, il tutto senza mai proiettare il pensiero alla fine di esso o ad una sua ipotetica durata, perchè questo pensiero ci distoglierebbe dalla sua reale bellezza e non ci permetterebbe di viverlo con tutta la passione dovuta.
Solo in questo modo saremo veramente grati per il dono ricevuto, solo così asseconderemo la volontà della Vita, solo così la nostra crescita interiore proseguirà di buona lena verso l'obiettivo del raggiungere una quanto mai infinita saggezza.
Buon viaggio a tutti gli impavidi esploratori.
di persone coraggiose se ne trovano poche in giro,sai? eppure non capisco perchè alcuni si lasciano condizionare dalla paura così tanto da non riuscire a godersi ciò che ci viene donato dalla vita....sempre molto interessanti i tuoi post! :)
RispondiEliminaCiao Lilith...grazie del tuo sostegno...è piacevole sapere dell'esistenza di un'altra persona coraggiosa...
RispondiEliminaE' vero...molte persone non hanno imparato a vivere la vita come va vissuta...ne è pieno il mondo di pusillanimi..ma sostengo ugualmente la loro scelta di volerlo essere..
Per quel che mi riguarda...non vivrò mai più un attimo della mia vita senza gratitudine...
Ciao canaglia...a presto...eh..eh...
certo, infondo esiste anche il libero arbitrio.
RispondiEliminaPusillanimi o coraggiosi. Può anche capitare di indossare entrambe le maschere.
Concordo sul tuo modo di vedere la vita. Anche se a volte mi viene spontaneo non essere grata alla vita per alcune cose :))))
baci
Non conoscendomi di persona sei in un certo senso costretta a fidarti delle mie parole..
RispondiEliminaMa credimi se ti dico che tempo fa ero un ingrato anche io..
Ora sono grato alla vita per qualsiasi dono lei mi faccia..persino per la sofferenza..che ritengo essenziale per proseguire il mio cammino di maturazione morale..
Comunque è solo una questione di volontà vivere con gratitudine..certo però..avere una particolare visione della vita aiuta molto..
Non sono affari miei..però la mia curiosità e volontà di approfondire il rapporto con te mi spinge a chiederti in quali aspetti della vita sei ingrata..??
canaglia il tuo prolungato silenzio mi preoccupa!
RispondiEliminaCiao Anonimo...in effetti ho un pò di pensieri in questi giorni...ma nulla di preoccupante..
RispondiEliminaTra non molto uscirò con dei Post per me davvero importanti che avevo in cantiere da un bel pò...però prima di fare il manovale e costruire...devo progettare minuziosamente..non voglio mica che cadino a terra un bel giorno...eh..eh..
Conosco moltissimi Anonimo...giusto per riconoscerti...quale è il tuo cognome..???
Se puoi anche il codice fiscale e il numero di cellulare...
Sempre e solo per riconoscerti...non pensare male...
allora ci avevo visto bene il tuo silenzio celava degli oscuri(nel senso che prima o poi verrano svelati)pensieri!cmq adesso che ti ho riletto mi sento più serena e attendo il tuo annunciato ritorno..
RispondiEliminacanaglia!!!!!mia fonte di luce...e si.....io coraggio ne ho poco e quel poco me lo hai dato tu :-)...è per questo che ci sto lavorando con il tuo aiuto......piano piano si costruiscono gli edifici giusto???io sono al piano terra e spero di arrivare presto in cima!!!!tvb amico mio
RispondiEliminaCiao Tiziana...se io fossi la tua fonte di luce...allora dovrei presentarti la bolletta...eh..eh..
RispondiEliminaIo comunque non ti ho dato nulla...quello che possiedi è tutto tuo..magari posso solo averti aiutato a riscoprirlo...
Certo che arriverai in cima...è solo una questione di volontà...
Per te sono sempre a disposizione...dolce cucciolotta mia...eh..eh..
A proposito..commentando il mio Post vedo il tuo nome..non dirmi che ti sei iscritta..???
Ciao bella de zioooooooooooooooooo.....eh..eh....
e come facevo a non iscrivermi???????e per quanto riguarda la bolletta ti prego!!!!!!non mettertici pure tu ...già pago salato di mio...l enel si sta arricchendo con me....tvb splendida canaglia :-)
RispondiElimina...allora facciamo una cosa...metti dei pannelli solari...quando arriverò io...con la mia grande voglia di illuminare...ti darò sufficiente energia per poter fare....per poter fare...
RispondiElimina...una mezza lavatrice...eh..eh...
...meio de niente....
Ti voglio bene...